L’origine di questa ricetta è una nonna e, come tutte le ricette provenienti da una nonna ha due caratteristiche fondamentali: è buonissima e le dosi originali sono “ad occhio” 😀 Grazie a mia cognata e dopo qualche esperimento, sono riuscita a calcolare le quantità più o meno corrette di tutti gli ingredienti. L’unica cosa che bisogna però tenere in considerazione è che il tipo di patata usata influisce sulla quantità di farina necessaria, ma il trucco è tener sempre presente che l’obiettivo è ottenere un impasto bello appiccicoso.
Ultima cosa da notare è che io utilizzo poco lievito, perchè preferisco prolungare il tempo di lievitazione e rendere l’impasto più digeribile. Se non si ha tempo si può sempre aumentare la quantità di lievito e diminuire così il tempo di riposo.
Ingredienti
- 300 gr patate lesse
- 250 gr farina
- 250 ml acqua
- 8 gr lievito di birra
- 6 gr sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- olio EVO
- sale grosso
- (pomodorini a piacere per versione alternativa)
Procedimento
Ho innanzitutto cotto le patate: io preferisco la cottura in microonde, rapida e facile (a cubetti, con un goccio d’acqua e per circa 15 min a 500 W), ma si possono tranquillamente bollire. Una volta cotte, da calde, le ho schiacciate con uno schiacciapatate e fatte raffreddare. Ho diviso l’acqua in due parti e in una ho fatto sciogliere il lievito e lo zucchero. Ho quindi unito tutta l’acqua alle patate, mescolando con una mano. Ho iniziato poi ad aggiungere metà farina e poi il sale e la restante parte di farina, sino ad ottenere un impasto solido, ma molto appiccicoso. Ho fatto lievitare per circa 2 ore nello stesso contenitore, coperto con pelllicola, da uno strofinaccio da cucina e infilato in forno spento con la luce accesa. Passate le prime due ore ho rovesciato l’impasto in una teglia da forno ricoperta da carta da forno (anche i bordi, importante!) e ho rimesso a lievitare in forno. Dopo altre 4 ore ho tirato fuori dal forno e ho acceso quest’ultimo a 220°. Mentre si scaldava il forno, ho ricoperto la massa con abbondante olio EVO e ho fatto dei piccoli buchi con i polpastrelli. Ho poi spolverato con sale grosso ed infornato per circa 25 minuti (deve risultare dorata). Ho sfornato e messo a riposare su una griglia, in modo che si asciugasse bene anche il fondo.
Una variante che ho preparato è con i pomodorini ciliegini tagliati a metà e sistemati sulla massa prima di infornare.
Buonissima!
Dalle foto è proprio invitante… Direi ottima riuscita! 👏👏👏 Dopo aver contribuito a tramandare la ricetta credo di aver il diritto di pretendere l’assaggio… 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sarà fatto 😉
"Mi piace""Mi piace"